Nuova gestione del Consiglio svizzero della musica
Dal 1° agosto Tom Wiederkehr è il nuovo Segretario generale del Consiglio svizzero della musica, mentre Stefan Müller-Altermatt ne è il nuovo Presidente.

Il 1er Il mese di agosto ha visto una serie di cambiamenti nella gestione del Consiglio svizzero della musica (SMC). Tom Wiederkehr sostituisce Sandra Tinner come Segretario generale. Il nuovo Presidente, il Consigliere nazionale Stefan Müller-Altermatt, già eletto all'Assemblea dei delegati del 4 aprile, succede all'ex Presidente Rosmarie Quadranti.
All'Assemblea dei delegati sono stati eletti anche alcuni membri del Comitato. Il Comitato è ora composto da :
Stefan Müller-Altermatt, Presidente
Yvonne Glur-Troxler, vicepresidente e co-responsabile dell'area Amatori
Luana Menoud-Baldi, co-responsabile della sezione Dilettanti
Rico Gubler, co-responsabile di Educazione/Ricerca/Scienza
Edith Stocker, co-responsabile di Educazione/Ricerca/Scienza
Diego Dahinden, co-leader del dipartimento di Economia della Musica/Legge
Noah Martin, co-leader del dipartimento di Economia della Musica/Legge
Davide Jaeger, co-responsabile dell'area Professionisti
Marlon Mc Neill, co-responsabile dell'area Professionisti
Alla sua prima riunione, il nuovo comitato ha eletto all'unanimità Yvonne Glur come vicepresidente. Ha inoltre deciso di chiudere l'ufficio del WSC presso la Casa della Musica di Aarau. Tom Wiederkehr gestirà la segreteria da Basilea (suo luogo di residenza). Il WSC può ancora essere contattato per posta e per telefono all'indirizzo e al numero di telefono abituali:
Thomas U. Wiederkehr si è laureato all'Università di Basilea nei primi anni 2000 con un master in marketing e amministrazione aziendale. Ha poi trascorso quasi due decenni lavorando nel settore della comunicazione e della pubblicità. Nell'ambito della sua attività di agenzia, ha sostenuto diverse orchestre sinfoniche, festival di musica, teatro e danza, nonché associazioni professionali del settore culturale. Nel 2009/2010 ha conseguito una laurea in Gestione della tecnologia e della crescita presso l'Università di San Gallo. Contemporaneamente, lavora come giornalista e opinionista freelance.